Non sono sparita dalla blogosfera, semplicemente ho davvero
poco tempo libero. I bambini sono ancora ricoverati in ospedale, oggi sono
esattamente 7 settimane…50 giorni. Il tempo in fin dei conti è davvero volato,
sono sicura che quando li porteremo a casa non sarà facile, ma sarà certamente
bellissimo!
Poi…ci sono delle persone che ci dicono: certo che siete
proprio fortunati ad averli in ospedale,
ve li guardano loro e voi vi riposate. Definirla fortuna non è proprio
la parola idonea, in fondo, mica li cresceranno fino alla maggiore età, e poi,
nel frattempo, io e mio marito siamo sempre presenti nella loro vita, certo,
non 24 ore su 24 ma facciamo Chatillon-Aosta tutti i giorni, due volte al
giorno. Diciamo che le fortune sono altre: posso dire che in una situazione critica come
il parto a 30 settimane di gestazione è andata egregiamente bene, la fortuna è
che i piccoli crescono, ma diciamo che ciò che per noi è fortuna per gli altri
è la normalità…ma noi apprezziamo notevolmente la normalità, soprattutto di
questi tempi :)
Una fetta del mio tempo a casa al momento è occupato dalla
produzione ed estrazione di latte materno tramite tiralatte elettrico, la mia
amica Francesca quando mi ha visto usarlo ha detto: “Uh mamma, mi sembri wonder
woman che tra un po’ con quel coso prendi e spicchi il volo!!!” Ecco…ci siamo
sdraiate dal ridere :)
E…tornando alla cospicua produzione di latte, ne ho addirittura congelati 5
litri, non si sa mai…per battuta ho detto a mio marito: “Dai…ci faremo poi un
sorbetto!!!” Ed ecco che scopriamo che
qualcuno ha letteralmente messo in atto l’idea. A Londra c’è la gelateria Baby
Gaga che offre gelato prodotto con latte materno e, nel 2011 pagavano 17 euro
per 30cl di latte…ecco, con la mia produzione, vivessi a Londra, arrotonderei
alla grande!!! Le idee geniali solo all’estero le hanno!!!
Veniamo a noi, visto il caldo e il poco tempo per cucinare,
l’altro giorno ho fatto uno squisito salame al cioccolato: velocissimo e golosissimo. Ho utilizzato (modificando) la ricetta del
salame vichingo, tratta dal Manuale di Nonna Papera. Per me è un cimelio, ce l’ho
da quando ero piccola e l’edizione che ho, seppur devastata dagli anni è del
1975 :)
Un’ottima sopravvivenza per un libro dato in mano ad una bambina…
Per me e mio fratello il salame al cioccolato si chiama e
chiamerà sempre salame vichingo.
Vi riporto la ricetta con le mie modifiche...se invece volete riprodurre l'originale, sotto ho fotografato la pagina della ricetta direttamente dal libro.
INGREDIENTI:
- 1 uovo
- 2 cucchiai di zucchero
- 150g di burro
- 2 cucchiai di cacao amaro S. Martino
- 1 cucchiaio di liquore al cioccolato Ciokuore Mirco Della Vecchia
- 200g di biscotti secchi
Sminuzzare i biscotti, io per fare veloce, utilizzo il batticarne.
Far sciogliere il burro a bagnomaria.
Sbattere insieme l'uovo con lo zucchero finchè non diventa spumoso il composto; unire quindi il burro fuso, il cacao e il liquore. Mescolare bene. Aggiungere quindi i biscotti spezzettati e amalgamare.
Su un rettangolo di carta forno versare il composto, con le mani dare la forma di un salame e avvolgere quindi bene con la carta e riporre in frigorifero per qualche ora. Quando è ben solidificato si può tagliare a fette e...gustare!
incredibile!! nella biblioteca di mia figlia c'è questo manuale anche lui vecchio e mezzo ingiallito ma c'è!!
RispondiEliminache bello il salame vichingo!!
sono contenta che le cose procedano bene per questa mamma che quando riavrà i pargoletti a casa dovrà essere più che wonder , dovrà essere super!!!!!
baci
deve essere dura ma se i bimbi stanno bene e' gia' un cosa grande:-) ti auguro che tutto prosegua per il meglio! e intanto mi prendo un pezzo del tuo salame! bacioni
RispondiEliminastate facendo grandi sacrifici, ma per fortuna tutto sta andando per il meglio, ottimo questo salame, bacioni
RispondiEliminalo adoro, mi fa tornare bambina. . . Bacioni cara!
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