La prima volta nella mia vita che ho visto i macarons è stato nell'agosto 2007, durante una vacanza a Parigi con Lorenzo...erano lì, in miliardi di colori, tutti perfetti in vetrina...Io sono da sempre attratta dalle cose belle e colorate (come darmi torto???) e quindi, sono rimasta incantata davanti a quella vetrina...letteralmente incantata!!! Allora, me lo ricordo come se fosse ieri, ho chiesto a Lorenzo se potevamo entrare per assaggiare quelle meraviglie e lui: "Sely, guarda, sono dei dolci solamente belli, non sono per nulla buoni...io li ho già assaggiati!!!" e così, tutta triste, mi allontanai da quella vetrina...Non sapevo ancora che quella di Lorenzo era una bugia bella e buona!!!! Lui i macarons non li aveva mai mangiati, nonostante sia per metà francese!!! Stava semplicemente affinando la tecnica per farmi allontanare dalle vetrine prima che sia troppo tardi, tanto sa che io sono attratta solo dalle vetrine costose (ahimé!!!).
Il secondo incontro con i miei tanto sospirati macarons l'ho avuto più o meno un anno fa, a Chamonix, a soli 70km da noi...nella via principale hanno aperto una pasticceria che vende solo macarons e così, sapendo che anche il mio lui non li aveva ancora assaggiati, ci siamo fiondati dentro e per la prima volta abbiamo scoperto il gusto sublime che questi dolci hanno... Addentandoli si sente prima la croccantezza e subito dopo la morbidezza interna e il gusto del ripieno...La particolarità di questi dolcini è che sono tutti variopinti a secondo della loro farcitura...insomma, una goduria sia per gli occhi che per il palato!!!
Dopo questo incontro ravvicinato, sono diventati il mio chiodo fisso e quindi, ho iniziato a documentarmi...non ho mai avuto il coraggio di farli in casa, avevo il terrore di sbagliare e di fare una porcheria!!! L'input mi è stato dato dal blog di Araba Felice, qualche giorno fa aveva preparato i macarons e...bè...avevo voglia di provare, diceva che non era poi così difficile.
Ulteriore incentivo è scaturito anche dal mio acquisto, il libro "Dolce" di Ladurée, un libro meraviglioso che vi stra-consiglio se amate l'alta pasticceria francese...tenendo conto che è più di un libro: arriva in un elegante cofanetto verde acqua che ricorda un pò le scatole per i biscotti...lo si apre e dentro c'è una velina lilla che custodisce il libro, vellutato con le pagine dorate, un capolavoro.
Mi sono dilungata troppo, ma dovevo pur incuriosirvi e farvi venire voglia di fare i macarons, o no?!?
INGREDIENTI (per circa 26-30 macarons):
- 140g di albumi vecchi di qualche giorno
- 36 g di zucchero semolato
- 310g di zucchero a velo
- 175g di farina di mandorle
- 2 gocce di succo di limone
- colorante alimentare in polvere o gel (facoltativo)
Io ho utilizzato gli albumi di 7 giorni, conservati in frigo in un recipiente di vetro coperto da pellicola per alimenti. Prima di utilizzarli li ho lasciati a temperatura ambiente per un'ora.
Miscelare in un mixer la farina di mandorle con lo zucchero a velo. Montare gli albumi a neve ferma con 2 gocce di limone, pian piano che montano aggiungere lo zucchero semolato in più riprese.
Quando il composto assume le sembianze di una meringa ben ferma, aggiungere la miscela di farina di mandorle e zucchero a velo, mescolando delicatamente con una spatola. Il composto è pronto non appena ricadrà a "nastro". Io ho scelto di suddividere il composto in due parti per fare i macarons di due colori, ho aggiunto, prima di mescolare il tutto, un pò di colorante alimentare in gel.
Mettere il composto in una sac a poche con una bocchetta liscia e distribuitelo sulla teglia ricoperta di carta forno. Sbattere poi delicatamente la teglia sul piano di lavoro per eliminare eventuali bolle d'aria.
Far riposare all'aria per almeno un'ora...sono pronti per essere infornati quando, toccando la superficie, non resta appiccicato nulla alle dita. A questo punto infornare in forno pre-riscaldato a 150° statico, una teglia per volta.
Dopo 5 minuti di cottura aprire il forno per far uscire il vapore e continuare con la cottura per altri 7 minuti (questi sono i tempi con il mio forno).
Eccoli a fine cottura, con il loro dorso lucido e il "collarino" ben in vista!
Per staccarli agevolmente, ho versato un pò di acqua tra la carta forno e la teglia e li ho subito staccati. Li ho fatti raffreddare con la parte lucida verso il piatto.
Una volta freddi li ho farciti: quelli color lilla con confettura di marmellata, quelli verde acqua con una crema al burro alla vaniglia (squisita!!!).
Serviteli dopo che hanno riposato almeno una notte in frigorifero, altrimenti, non sono granché.
CREMA AL BURRO ALLA VANIGLIA (dose per farcire circa 16 macarons):
- 80g di burro
- 50g di zucchero a velo
- 1 tuorlo
- 1 pizzico di vaniglia in polvere
- mezza tazzina di latte
Lavorare il burro con lo zucchero, aggiungere il tuorlo, la vaniglia e il latte. Quando raggiunge la consistenza di una crema è pronta. Io ho aggiunto un pizzico di colorante.
Questa crema al burro si può utilizzare anche per ricoprire delle torte prima del rivestimento a base di marshmallow fondant.
Con la ricetta dei macarons partecipo al contest "Dolci dal Mondo" del blog Japan the Wonderland.
Bravissima!!!! non ho ancora provato a farli anche se mi piacerebbe molto... Dessi
RispondiEliminaDovresti ritagliarti un pò di tempo e...provare!!! Vedrai che non è poi così difficile :)
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