martedì 31 maggio 2011

Ravioli fontina e noci

Finalmente dopo qualche giorno riesco a scrivere un post, alla vigilia del mio compleanno.
Ebbene si, domani sarà il mio compleanno, il mio 30esimo compleanno...Mi fa uno strano effetto cambiare la decina davanti ai miei anni, ma tant'è, il tempo scorre per tutti ed io non ne sono certo esonerata.
Mi ricordo a 19 anni quando non vedevo l'ora di averne 20, per sentirmi più grande, adesso, esattamente 10 anni dopo, mi fa davvero strano passare dai 29 ai 30. Devo proprio entrare nell'ordine di idee...
Questa sera ho preparato una bellissima torta da portare domani in ufficio ma, non voglio parlarvi di questa torta, invece vi vorrei raccontare dei ravioli che ho ideato e preparato appositamente per il contest "Mani in pasta - Paste Regionali" di Molino Chiavazza.
Fin da piccola mi piaceva osservare la mia nonna cucinare: dalla sua cucina, fin dal mattino presto, si sprigionavano i migliori profumi che uno si possa immaginare. 
Adoravo i suoi maccheroni fatti al ferro (da buona calabrese quale era) e le sue lasagne, ma soprattutto, mi divertivo un sacco quando si preparavano i ravioli, come in una specie di catena di montaggio, e se ne preparavano in quantità industriale. I miei preferiti erano quelli ripieni di carne d'arrosto e quelli di magro, con erbette e ricotta.
La ricetta che vi propongo non è una ricetta storica della nonna, se non per la pasta all'uovo e i trucchi per stenderla al meglio; ho voluto abbinare alla sua pasta all'uovo un ripieno che possa richiamare i profumi e i sapori del territorio dove adesso vivo, la Valle d'Aosta.
INGREDIENTI (per la pasta all'uovo):
- 300g di semola rimacinata di grano duro Molino Chiavazza
- 3 uova a temperatura ambiente
- 1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva

Su una spianatoia versare a fontana la farina, fare un buco al centro e unire le uova e il cucchiaio d'olio, impastare bene il tutto.
Quando è omogeneo, formare una palla e avvolgerla nella pellicola per alimenti e far riposare 15-20 minuti.
Prima di preparare la pasta però, consiglio di iniziare a preparare il ripieno.

INGREDIENTI (per il ripieno):
- 250g di fontina
- 200g di latte
- 40g di noci sminuzzate

Tagliare a cubetti la fontina e metterla in ammollo nel latte per almeno un'oretta.
Sminuzzare quindi le noci grossolanamente.
Trascorsa un'ora, scolare la fontina dal latte e metterla in un pentolino e farla sciogliere a bagnomaria, finchè non raggiunge la giusta densità (come in foto).
Procedere quindi a stendere l'impasto per fare le sfoglie dei ravioli.
Prendere un pezzetto di pasta (lasciando il resto avvolto nella pellicola altrimenti si secca), infarinarlo leggermente da entrambi i lati e stenderlo un pò col mattarello.
Inserirlo nella "nonna papera" spessore 3 (intermedio). Dopodichè, piegare in tre l'impasto, dargli una passata di mattarello e ripassarlo sempre a spessore 3.
Successivamente, se la sfoglia è uscita perfettamente liscia, stenderla a spessore 2 (il penultimo verso il sottile) e la sfoglia per i nostri ravioli è pronta.
Io l'ho adagiata su un raviolatore (precedentemente infarinato)
All'interno ho messo un pò di fontina e delle noci sminuzzate
Ho quindi ripiegato la sfoglia
E passato sopra con il mattarello per formare i ravioli
Con queste dosi ne escono più o meno 700g.

Li ho cotti qualche minuto in acqua bollente salata e conditi con burro e salvia, anche se quelli che ho congelato li proverò con una salsa di noci.

Provateli, provateli, provateli :)


Purtroppo come strumenti ereditati ho ben poco, ho lo storico mattarello in legno, ma è un classico mattarello, se ne vedono a decine nei supermercati, ma per me ovviamente ha un inestimabile valore affettivo. Mentre il raviolatore che utilizzava la nonna lo utilizza mio fratello :)

Come ho già scritto all'inizio del post, con questa ricetta partecipo al contest Mani in pasta - Paste regionali.

giovedì 26 maggio 2011

Crostata alle fragole

Sono rientrata da Londra, dopo quattro magnifici giorni...la città era bellissima, abbiamo fatto un milione di giri e tanti, tantissimi km a piedi, ma ne è davvero valsa la pena!!!
Abbiamo pure visto Carlo e Camilla che si recavano a Buckingham Palace per accogliere il presidente Obama...non ci siamo proprio fatti mancare nulla, neppure la nube di cenere vulcanica che si è sprigionata anche quest'anno...Esattamente ad un anno di distanza, stessa destinazione, si è ripresentato l'incubo nei cieli...Fortunatamente siamo partiti e tornati senza problemi, ma tra martedì e mercoledì quando iniziavano a chiudere diversi aeroporti mi ero già vista accampata in aeroporto in estenuanti liste di attesa per il primo volo disponibile...Ad ogni modo, eccomi qui, un pò stanca, ma tanto, tanto felice per questo bellissimo viaggio!
E, sull'onda di questa gioia, cosa c'è di meglio se non presentarvi una ricetta molto primaverile che rispecchia il gran caldo di questi giorni?
INGREDIENTI:
- 80 g di zucchero
- scorza di limone
- 1uovo medio
- 1 tuorlo

Polverizzare la buccia di limone (solo la parte gialla) assieme allo zucchero.
Aggiungere tutti gli altri ingredienti e impastare, fino a formare un composto omogeneo. Avvolgere nella pellicola per alimenti e mettere in frigo una ventina di minuti.

Preparare nel frattempo la crema pasticcera, come per la crostata utilizzo la mia ricetta collaudata, ma questa volta ho utilizzato la speciale farina antigrumi di "Molino Chiavazza", che dire? Risultato a dir poco eccezionale, mai avuta una crema così liscia! Quindi, ve la consiglio davvero!

Stendere l'impasto della crostata un pò più spesso e sistemare nella tortiera, formare il bordo e bucherellare il fondo, far cuocere 10 minuti a 180°. Sistemare quindi la crema pasticcera ormai tiepida sulla base ed infornare a 180° per 30 minuti circa.
Far raffreddare la crostata e, sistemare le fragole su tutta la superficie e lucidare con il tortagel.


Con questa ricetta partecipo al contest di Irina "La Raccolta delle Fragole"

sabato 21 maggio 2011

Si parte...destinazione Londra!!!

E' finalmente giunto il momento della partenza per Londra, staremo via solo qualche giorno, giusto il tempo per visitare la città e fare un pò di shopping (poco, viste le restrizioni bagaglio di Ryanair)...
Vi saluto e, ci risentiamo al mio ritorno con qualche nuovissima ricettina...
Baci!

giovedì 19 maggio 2011

Mini-croissant salati

Oggi sono stravolta dopo un'intensa e soddisfacente giornata lavorativa...sono rientrata poco fa, tempo di una doccia.
Quest'oggi mio marito ha portato la mia 500 Abarth per il montaggio del kit esseesse e a pranzo ha mangiato più del dovuto...io invece ho festeggiato con Sonia e i colleghi il suo compleanno e, stasera tutti e due non abbiamo fame...Ecco, questa è una di quelle sere che davvero sono felice di non dover cucinare!
Dovrei iniziare a raggruppare qualcosina per Londra, ma la voglia è pressochè nulla...ho solo voglia di coccole e divano!
Ma, ho anche voglia di scrivere qualcosa sul mio blog e cosa c'è di meglio di questi mini-croissant salati?
Mi rispecchiano molto in questo momento di pura pigrizia perchè sono di una semplicità disarmante e salvano l'aperitivo se si presentano ospiti improvvisi.
INGREDIENTI (per 8 mini-croissant):
- 1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
- 8 pezzetti di scamorza
- prosciutto cotto


Tagliare la sfoglia in otto spicchi, nella parte più larga del triangolo di ciascuno spicchio, appoggiare un pezzetto di scamorza avvolta in un pò di cotto. Arrotolare il triangolo dalla parte più larga verso la punta, formando un croissant. 
Io li ho cosparsi anche con qualche semino di sesamo per renderli più carini.
Informare 10-15 minuti a 180°-200° non ventilato (fino a doratura).
Ovviamente l'idea si presta a svariate farciture...

martedì 17 maggio 2011

Torta fredda allo yogurt con le fragole

Ogni anno in questo periodo mia suocera ci sommerge letteralmente di fragole del suo orto, buonissime, profumatissime e soprattutto genuine...peccato però, che proprio l'anno scorso, ho scoperto di essere allergica! Dopo giorni che ne mangiavo, da un minuto con l'altro mi sono riempita di puntini ed ero tutta gonfia...praticamente un incubo!!! Fortunatamente nella notte è tutto rientrato, ma ho capito che le fragole io posso mangiarle, ma solo in dose minima e una volta ogni tanto (figuriamoci se ci rinuncio!!!)
Questa torta però, ha anch'essa dietro una sua storia, veramente comica: l'ho preparata per domenica, per portarla a casa della mia collega e amica Sonia, a casa sua è arrivata stranamente intatta...la mettiamo in frigo e poi, quando arriva il momento di servirla, la prendo dal frigo che ha sotto in taverna, salgo qualche scalino e..........splat!!!!! il contenitore probabilmente non era stato chiuso bene e la torta era scivolata metà sulle scale e metà nel vassoio....non vi dico la scena, sarebbe stata da filmare!!!
Ovviamente mentre ridevo, tentavo di attirare l'attenzione di qualcuno, corre in mio aiuto Cristina (un altra cara amica e collega) che prontamente mi dice: Sely, ti dò io una mano! Si china per aiutarmi e i suoi meravigliosi occhiali da sole cadono ovviamente sulla torta!!! Io, davvero, non so come ho fatto a non ribaltarmi dalle scale per le risate (perchè ero sempre in bilico sui gradini tentando di non fare ulteriori danni....)
Ad ogni modo, recuperato il recuperabile, ce la siamo mangiata!
Fortunatamente le foto le avevo fatte a casa :)
INGREDIENTI (per una tortiera 26cm di diametro):
- 180g di biscotti secchi
- 80g di burro morbido IN.AL.PI.
- 750g di yogurt alla fragola
- 250g di panna da montare
- 50g di zucchero a velo
- 6 fogli di colla di pesce (una confezione da 12g) 
- fragole
- 1 confezione di tortagel


Mettere i fogli di colla di pesce in ammollo per 10 minuti.
Preparare la base della torta tritando finemente i biscotti e aggiungendo il burro. Livellare il composto in una tortiera antiaderente, mettendo un disco di carta forno solo sulla base, far riposare in frigo.
Intiepidire leggermente lo yogurt e amalgamare lo zucchero a velo. In un pentolino sciogliere la colla di pesce e aggiungerla, sempre mescolando con delle fruste, allo yogurt. E' molto importante intiepidire lo yogurt, altrimenti la colla di pesce precedentemente sciolta formerà dei grumi.
Versare il composto di yogurt sulla base di biscotti e far riposare in frigorifero qualche ora. Quando è ben rassodata, sistemare le fragole su tutta la superficie e poi lucidare con il tortagel. Far riposare ancora in frigo e servire ben fredda.


E' molto buona ed assomiglia a quella in scatola di una famosissima marca...provare per credere :)
Buona serata a tutti!


Con questa torta partecipo al Contest a Colori del blog Profumi e Sapori con il colore ROSSO.
Partecipo inoltre a "La Raccolta delle Fragole" di Irina.

lunedì 16 maggio 2011

Semifreddo al torrone

Sabato sera eravamo invitati a cena a casa dei due nostri amici Federica e Luca, visto che in questi giorni ha fatto un pò caldo ho pensato di portare un dolce fresco, un semifreddo...Non sapevo a che gusto prepararlo ed è subito arrivata l'illuminazione, utilizzare il torrone! A Natale ce ne regalano sempre, ma noi non amiamo mangiarlo da solo, ma, dentro un semifreddo è davvero speciale!
INGREDIENTI:
- 2 uova
- 250g di panna da montare
- 30g di zucchero
- 100g di torrone
- 1 pizzico di sale


Separare i tuorli dagli albumi. Unire lo zucchero ai tuorli e sbattere bene finchè non diventano spumosi.
Tritare finemente il torrone ed unirlo ai tuorli.
Montare a neve la panna e, a parte montare a neve gli albumi col pizzico di sale.
Unire delicatamente la panna al composto di uova-zucchero-torrone, farete un pò fatica ma è normale. Unire infine delicatamente gli albumi per dare sofficità al composto.
Mettere in freezer almeno 12 ore e, tirare fuori dal freezer 30 minuti prima di servire.
Buon inizio settimana a tutti!!!

sabato 14 maggio 2011

Crostata di riso e verdure

Ieri era sparito il mio post delle crostatine quindi ero già entrata nell'ordine di idee che avrei dovuto riscriverlo...e invece quest'oggi, è ricomparso, meglio così!
Questa che vi propongo è una ricetta che avevo scovato tempo fa su cookaround di francesco82, mi aveva colpito perchè non l'avevo mai mangiata! potevo resistere? certo che no! Ve la propongo con le mie solite personalizzazioni :)
INGREDIENTI (per una teglia da 26cm diametro):
- 400g di riso parboiled
- 200 g di emmental o altro formaggio
- 20g di burro IN.AL.PI.
- 40g + 40g di formaggio grattuggiato IN.AL.PI.
- 2 zucchine medie
- 2-3 carote
- 3 uova
- 100g di panna da cucina
- 100g di latte
- sale e pepe q.b.


Far bollire o cuocere al vapore il riso e le verdure tagliate a julienne.
In una ciotola preparare 40g di formaggio grattuggiato, l'emmental sminuzzato e il burro.
Quando il riso è cotto amalgamarlo al composto di formaggi e stendere in una teglia antiaderente precedentemente imburrata, dando la forma di una crostata.
Far cuocere in forno statico a 200° per 20 minuti circa.
In una ciotola, sbattere le uova col formaggio grattuggiato, la panna e il latte, regolare di sale e pepe.
Adagiare le verdure sul "guscio" della crostata e versare il composto con le uova. 
Cuocere 20 minuti a 200° e 20 minuti a 180°.
E' molto molto buona e, se si hanno ospiti vegetariani fa anche fare un'ottima figura!

Collaborazione con Il Molino Chiavazza

Ieri mi sono vista consegnare un super pacco da parte del Molino Chiavazza, pieno di una svariata selezione di farine e prodotti.
Da oltre cinquant'anni il Molino F.lli Chiavazza produce farine di grano tenero e confeziona un'ampia gamma di sfarinati e prodotti destinati al consumo domestico.
Ho ricevuto:
- 1 scatola Fantasia di Torta
- 1 scatola di crema pasticcera
- 1 scatola di amido di mais "Amizea"
- 1 confezione di farina integrale
- 1 confezione di farina di riso
- 1 confezione di farina di ceci
- 1 confezione di farina 00 per pizze e focacce
- 1 confezione di farina 00 per torte, pan di spagna, impanare...
- 1 confezione di miscela di farina e lievito per dolci
- 1 confezione di farina 0 Manitoba
- 1 confezione di semola rimacinata di grano duro
- 1 confezione di farina 00 antigrumi

Ringrazio tantissimo Molino Chiavazza per avermi dato l'opportunità di collaborare con loro e per avermi dato la possibilità di provare tanti loro prodotti (alcuni dei quali utilizzo già regolarmente!).

giovedì 12 maggio 2011

Crostatine alla marmellata e alla nutella

Ieri sera ero abbastanza ispirata, il forno era già acceso e così ho preparato delle crostatine per le nostre colazioni. Dovevo terminare della marmellata di fragole e di albicocche che erano aperte in frigo (per la partenza volevo terminare tutte le cose facilmente deteriorabili), poi ovviamente non poteva mancare qualche crostatina alla nutella per il golosone di mio marito!!!
Per la pasta frolla e la cottura seguite le istruzioni riportate nel mio post sulla crostata, accorciando la cottura a 20-25 minuti. Con le dosi indicate per la frolla, sono uscite 10 crostatine: 6 alla marmellata e 4 alla nutella.
Ovviamente le crostatine le potete decorare a vostro piacimento, io quelle alla marmellata le ho fatte bi-gusto fragola e albicocca, farcite di marmellata prima della cottura.
Per le crostatine alla nutella, a forma di cuore, ho cotto il "guscio" da solo in forno, poi, da calde le ho farcite di nutella e lasciate raffreddare. In questo modo la nutella rimane morbida e non dura come avviene se invece le si cuociono in forno farcite.
Buona colazione a tutti!!!

martedì 10 maggio 2011

Tacchino con pomodorini e olive nere

Tra circa dieci giorni partiremo per Londra, ci riproviamo...esattamente un anno fa, più precisamente il 9 maggio, avevamo prenotato il volo per Londra, ma la nube del vulcano islandese (quello dal nome impronunciabile e impossibile da scrivere) ha deciso di eruttare per la seconda volta...e così, aeroporto di Milano Malpensa chiuso dalle 8.00 alle 14.00, ovviamente il nostro volo era alle 8.00: cancellato. Fosse solo stato qualche minuto prima sarebbe decollato, vabbè...chiamasi fattore S!
Noi però non desistiamo e così, giunti a casa della zia del nostro amico Matteo (era anche lui nostro compagno di sventure) prenotiamo altri tre biglietti per Londra, con partenza la sera stessa su un altro aeroporto di arrivo. La sera, arriviamo in aeroporto e, volete ridere??? A due minuti dal check-in, cancellato anche quel volo. Tentiamo di riprenotare un volo per il mattino seguente, riutilizzando i primi biglietti e, so che sembra incredibile e rasenta la fantascienza ma, hanno cancellato anche quel volo. Morale della favola: tre voli cancellati in meno di 12 ore, non male come record personale.
Vi starete chiedendo cosa abbiamo fatto? Semplice, a Londra non ci siamo andati, siamo tornati in Valle d'Aosta e, visto che ormai volevamo farci qualche giorno in giro abbiamo preso la macchina e abbiamo girato tra Annecy, Ginevra e Montreux.
Tutto questo giro per dirvi che devo quindi iniziare a svuotare il frigo: c'era il tacchino che avevo preso fresco, poi dei pomodorini e delle olive nere aperte nel frigo...bene! Tacchino con olive nere e pomodorini!!!
INGREDIENTI (per 2 persone):
- 200-240g di tacchino a fette
- 10 pomodorini pachino
- 10 olive nere
- olio extra vergine d'oliva
- sale q.b.
- farina
- vino bianco

Salare e infarinare le fettine di tacchino e, farle rosolare in una padella antiaderente con un pò d'olio.
Quando sono rosolate, sfumare con del vino bianco.
Aggiungere poi i pomodorini e le olive nere sminuzzate e far cuocere qualche altro minuto. Regolare di sale.
E' stato uno degli esperimenti meglio riusciti in assoluto!!! Mio marito non finiva di dire quanto erano buone...
Tempo di preparazione?!? 10-15 minuti!!!

Frittata con i tortellini

Questa ricetta è un modo veloce e gustoso per riciclare i tortellini...delle volte capita di cucinarne un pò di più e, mangiarli scaldati non sono proprio il massimo...mentre così assumono un aspetto molto più invitante, che potreste "dimenticarvi" ogni volta di far cadere nell'acqua bollente qualche tortellino in più...
Io avevo avanzati dei tortellini al pomodoro, ripieni di carne...ma va bene qualsiasi altro genere...Ed ecco a voi la mia frittata di tortellini!
INGREDIENTI:
- 4 uova
- 1 cucchiaio colmo di formaggio grattuggiato IN.AL.PI.
- sale e pepe q.b.
- 200g circa di tortellini avanzati (i miei erano al pomodoro)
- olio extra vergine d'oliva


La procedura è ovviamente di una semplicità disarmante.
Far scaldare i tortellini in una padella con dell'olio caldo e un cucchiaio di acqua.
Nel frattempo, in una ciotola, sbattere le uova con il formaggio grattuggiato IN.AL.PI., regolare di sale e pepe e versare il composto nella padella dove si sono scaldati i tortellini.
Far cuocere da entrambi i lati e...buon appetito!!!
Questo piatto è molto ricco, potete quindi utilizzarlo come secondo piatto o, ancora meglio, come piatto unico!

sabato 7 maggio 2011

Brioche con crema e gocce di cioccolato fondente

Qualche giorno fa, girovagando tra i blog, sono "inciampata" su quello di Elisabetta "In Cucina con l'Ostessa" e ho visto questa meravigliosa ricetta di soffici brioche farcite di crema e gocce di cioccolato...come potevo resistere? Bene, mi sono messa all'opera!
INGREDIENTI:
- 300g di farina manitoba
- 100g di farina 00
- 2 uova
- 100g di zucchero
- 150g di burro IN.AL.PI.
- 3 pizzichi di fleur de sel
- 60g di latte
- 1 cubetto di lievito (oppure 1 bustina di lievito secco)
- mezza dose di crema pasticcera
- 40g di gocce di cioccolato fondente
-1 cucchiaio di gelatina di albicocche (per spennellare)

Intiepidire il latte e far sciogliere il burro.
Impastare la farina con le uova, lo zucchero, il composto burro/latte, il sale e il lievito.
Quando il composto è omogeneo far lievitare un paio d'ore in una ciotola coperta, dentro il forno spento. Nel frattempo preparare la crema pasticcera e farla raffreddare. QUando è fredda unire le gocce di cioccolato.
Quando l'impasto è lievitato, stenderlo più o meno mezzo centimetro fino a formare un rettangolo.
Ricoprirlo per metà di crema e gocce di cioccolato.
Piegare e ricavare circa 15-16 rettangoli e porli sulla placca da forno ricoperta di carta forno. Far lievitare un paio d'ore. Io le ho fatte lievitare tutta la notte.
Quando sono lievitate, far cuocere in forno caldo non ventilato a 170° per circa 20 minuti, quando sono dorate.
Far scaldare leggermente la gelatina di albicocche e spennellare le brioche ancora calde.
Ne ho portata qualcuna in ufficio per fare colazione...
Buona domenica a tutti!!!

giovedì 5 maggio 2011

Tortino di patate alla valdostana e la mia prima collaborazione

Di tortini di patate ce ne sono milioni di versioni, e altrettante, con un pò di fantasia si possono creare. Questo tortino l'ho "battezzato" io alla valdostana, in quanto ho scoperto che qui, qualsiasi cosa che abbia fontina e prosciutto cotto viene denominato "alla valdostana"...e quindi abbiamo le crepes, le scaloppine, la cotoletta...e allora, perchè non fare anche un tortino di patate alla valdostana? Ovviamente con fontina e prosciutto cotto!
INGREDIENTI:
- purè di patate fatto con 1kg di patate
- 50 g di prosciutto cotto
- 3 etti di fontina
- noce moscata (a piacere)

Preparare il purè con un kg di patate (ognuno ha la sua ricetta...), condire con il formaggio grattuggiato IN.AL.PI.burro IN.AL.PI. e noce moscata, regolare di sale.
Imburrare una teglia 22 cm di diametro e poi ricoprirla con il pangrattato, mettere metà dose di purè, sistemare le fette di fontina e di prosciutto cotto, ricoprire con i restante purè. Ricoprire il tortino con un sottile strato di pangrattato e qualche fiocchetto di burro.
Far cuocere in forno a 180° per circa 40 minuti.

Colgo l'occasione in questo post per parlarvi della mia prima e nuova collaborazione con l'azienda IN.AL.PI. di Moretta (CN), azienda che produce prodotti lattiero caseari tra i quali burro, formaggi, formaggini e fettine di formaggio filante.
Ecco qui cosa ho ricevuto:
- 1 caciotta grande
- 1 confezione di formaggio grattuggiato
- 3 confezioni di fettine di formaggio (classiche, light ed emmental)
- burro
- formaggini

Con questa prima ricetta ho già assaggiato questi prodotti, ottimi! Ringrazio l'azienda IN.AL.PI. per i buonissimi prodotti e soprattutto per la possibilità di collaborare con loro!

martedì 3 maggio 2011

Cupcakes cioccolato bianco e fiori d'arancia

Negli Stati Uniti c'erano delle vetrine di alcune "pasticcerie" che erano dei veri e propri capolavori! Ero rimasta affascinata e appiccicata davanti ad una vetrina a New York (stranamente non era Tiffany)...era piena di torte perfette e cupcakes: una vera e propria gioia per i miei occhi! Erano di tante tonalità e colori, e io lì, sempre più affascinata. Non li ho assaggiati, io cedevo sempre e solo alle lusinghe della cheesecake ma...ho provato a prepararli a casa, una ricetta "italianizzata" ma cosa ci posso fare? Non riesco mai a seguire una ricetta così come la trovo, senza metterci il mio zampino!
INGREDIENTI (per circa 15-16 cupcakes):
- 100g di cioccolato bianco
- 125g di panna fresca
- 150g di farina 00
- un pizzico di fleur de sel
- 80g di burro morbido
- 170g di zucchero
- 2 uova grosse
- 2 cucchiaini rasi di acqua di fiori d'arancio
- vaniglia in polvere q.b.
- mezza bustina di lievito per dolci


Far fondere il cioccolato con la panna, a bagnomaria. Far poi raffreddare.
Nel frattempo, lavorare con le fruste elettriche il burro, lo zucchero e la vaniglia, aggiungere poi le uova e il pizzico di sale. Aggiungere poi il composto di cioccolato e panna, l'acqua di fiori d'arancio sbattere bene e poi aggiungere la farina e infine il lievito.
Mettere i pirottini di carta nello stampo per muffin e riempire di composto per tre quarti.
Far cuocere in forno pre-riscaldato a 170° per circa 25-30 minuti. Far poi raffreddare.


Preparare nel frattempo la glassa, io ho preparato a glassa al philadelphia.


INGREDIENTI DELLA GLASSA AL PHILADELPHIA:
- 80g di philadelphia
- 100g di zucchero a velo
- 1 cucchiaino di acqua di fiori d'arancio
- 1 pizzico di colorante alimentare (a piacere)


Frullare assieme gli ingredienti e, decorare i cupcakes. Io ne ho spalmato un pò sulla superficie dei tortini e ho decorato con dei cuoricini di zucchero (uno dei miei acquisti in Francia).

lunedì 2 maggio 2011

Ciambella salata salame e scamorza

Il sabato mio marito lavora e così, se rimango a casa, sono libera di pasticciare in cucina.
Sabato ho voluto sperimentare un impasto nuovo per me, e creare un ciambellone salato...Il risultato? è stato strepitoso, era come mangiare un sofficissimo panfocaccia farcito!
INGREDIENTI:
- 100g farina manitoba
- 400g farina 00
- 25g di burro a temperatura ambiente
- 100g di latte tiepido
- 200g di acqua tiepida
- 1 cubetto di lievito di birra (25g)
- 1 cucchiaino di zucchero
- 10 g di sale fino
- 150g di salame a cubetti
- 150g di scamorza a cubetti


Sciogliere il lievito nel latte e nell'acqua tiepidi, assieme ad un cucchiaino di zucchero.
Aggiungere le farine, il burro a temperatura ambiente e il sale e impastare.
Quando l'impasto è omogeneo, mettere in una ciotola ben coperta a lievitare un paio d'ore.
Terminata la lievitazione, stendere l'impasto più o meno alto un centimetro e cospargerlo di cubetti di salame e formaggio.
Arrotolare quindi l'impasto ben stretto.
Disporlo quindi in uno stampo a ciambella, precedentemente imburrato. Spennellare leggermente d'olio la ciambella e far lievitare ancora un'ora, sempre coperta con uno strofinaccio pulito.
Trascorso il tempo della seconda lievitazione, cuocere in forno pre-riscaldato a 200° per 10 minuti e 20 minuti abbassando la temperatura a 180°.